Angelo Cucciarelli

L’idea nasce da una forma d’insofferenza nel constatare, andando in giro, un’offerta di prodotti che quando non sono uguali sono molto simili; a ciò va aggiunto che la concorrenza globale, ha meccanizzato la produzione trascinando in basso anche la qualità estetica. Si perdono così anche le memorie delle culture regionali e si diffonde l’abitudine al cattivo gusto.

Queste brevi considerazioni, ma ampiamente vissute, hanno suggerito l’idea di progettare oggetti rigorosamente costruiti nella tradizione artigianale, recuperando il procedimento manuale, e indirizzati a soddisfare il principio della funzionalità considerando la loro utilità una componente tematica.

Così dopo aver ristrutturato uno spazio in una vecchia struttura medievale, è nata l’attività ideata da Angelo Cucciarelli e da sua moglie Elisabetta Mancini nel comune valore della qualità, ritenendo questa un nutrimento necessario al proprio gusto.

Nasce anche nel frattempo la denominazione “Arte e Arte Applicata”.

“Arte” perché l’iniziativa ha visto il susseguirsi di diverse mostre di pittura e scultura ed attualmente ospita una esposizione permanente delle sculture di Angelo Cucciarelli e l’opera grafica del loro figlio Edoardo,

“Arte Applicata” perché oltre agli oggetti lignei Elisabetta, che tra l’altro produce oggetti in feltro nello stesso spazio espositivo, girando per fiere d’Europa e visitando continuamente studi e laboratori ha ampliato l’attività arricchendola di gioielli d’artista e indumenti da indossare.

https://www.arte-arteapplicata.com

Spello – Via Cavour, 13